Protocollo Operativo Otosense BVR
La riuscita del metodo si fonda sul principio di percezione e comprensione. Attraverso una corretta indagine audiologica e della capacità di elaborazione semantica, si analizza approfonditamente il profilo della persona al fine di identificare le esigenze primarie e secondarie.
Il paziente, sfruttando una stanza dedicata, viene immerso all’interno di scenari sonori, riprodotti in modalità estremamente realistica attraverso uno specifico sistema di casse acustiche, completi di voci maschili, femminili, più veloci o lente, rumori di fondo diffusi o direzionali, al fine di accertare le difficoltà reali di ascolto. La possibilità di riprodurre ogni tipo di situazione di ascolto permette poi di valutare i reali miglioramenti di ascolto indossando le protesi acustiche. Le misurazioni dei risultati ottenuti con gli apparecchi acustici avvengono inoltre attraverso metodologie certificate come il Matrix Test, pratica utilizzata nelle più prestigiose cliniche audiologiche.
La seconda fase si effettua tramite l’uso di dispositivi che permettono l’analisi degli scenari sonori del proprio ambiente quotidiano. In questo modo si riducono al minimo i margini di errore nella scelta della soluzione acustica, attraverso la quale sarà impostato l’iter riabilitativo personalizzato.
Nella terza fase si esercitano le aree cerebrali all’intellegibilità del parlato nel rumore di fondo, il quale ha un impatto fortemente negativo sulla comprensione e sul ricordo del parlato sentito. I risultati sorprendenti dell’applicazione protesica saranno l’esito di un percorso nel quale si compensa la perdita uditiva e si riduce il dispendio energetico necessario alla comprensione, favorendo la capacità di memorizzazione e altre importanti funzioni del nostro cervello, come l’attenzione.
Un’efficace applicazione audioprotesica restituisce benessere nel breve/medio termine e contrasta la compromissione delle abilità cognitive, riducendo comportamenti disadattivi, migliorando il tono dell’umore e limitando la tendenza all’isolamento sociale. Studi recenti suggeriscono che l’isolamento sociale generato da una perdita uditiva, accelera il declino cognitivo. Aiutare le persone con difficoltà uditive a mantenere una buona comunicazione in ambienti rumorosi, non è quindi soltanto una questione di confort e qualità di vita, ma anche di salute.
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Inventis, azienda leader nella strumentazione audiologica ha scelto la professionalità e l’innovazione Otosense per promuovere a livello mondiale il proprio brand.