L'approccio al disturbo uditivo parte dall'inquadramento audiologico approfondito, attraverso le migliori tecniche d'indagine audiometrica classica unite a nuovi protocolli e metodi sperimentali.
Una corretta misurazione della capacità percettiva è intesa come punto di partenza. La valutazione si completa utilizzando test di comprensione del parlato nelle condizioni più difficili che si verificano nella quotidianità.
Un'efficace applicazione audioprotesica restituisce benessere nel breve/medio termine e contrasta la compromissione delle abilità cognitive, riducendo comportamenti disadattivi, migliorando il tono dell'umore e limitando la tendenza all'isolamento sociale.
Studi recenti suggeriscono che l'isolamento sociale generato da una perdita uditiva, accelera il declino cognitivo. Aiutare le persone con difficoltà uditive a mantenere una buona comunicazione in ambienti rumorosi, non è quindi soltanto una questione di confort e qualità di vita, ma anche di salute.
Il servizio sanitario nazionale si fa carico totale o parziale del costo delle protesi acustiche per le persone con invalidità civile riconosciuta pari o superiore al 34%.
Otosense è abilitata alle forniture Asl e INAIL e ti offre tutta l'assistenza necessaria ad accedere al contributo.
I titolari di invalidità civile pari o superiore al 34% senza patologia specifica (IPOACUSIA) dovranno effettuare domanda di aggravamento.
I titolari di invalidità civile al 100% con accompagnamento, non necessitano di ulteriori domande di aggravamento.
Otosense fornirà tutta la documentazione necessaria per l'accesso ai contributi di fondi/assicurazioni private.